Siete riusciti a registrarvi a Google Analytics, avete recuperato il codice e siete riusciti ad inserirlo nel vostro sito.
Ma come si leggono i dati delle statistiche di Analytics?
Pillole di Web e LifeStyle
Siete riusciti a registrarvi a Google Analytics, avete recuperato il codice e siete riusciti ad inserirlo nel vostro sito.
Ma come si leggono i dati delle statistiche di Analytics?
Spesso, nonostante una accurata scelta di parole chiave, la valorizzazione del tag alt per le immagini, e tutte le altre accortezze che si dovrebbero avere nella creazione di un sito web, i nostri clienti sono costretti a spendere soldi a palate per la pubblicità sul Web, poichè il loro sito non si posiziona bene.
Quale è il vero motivo?
Se avete un sito web e volete monitorare il suo andamento (visite, numero di pagine visite, piattaforme, ecc.) potete utilizzare Google Analytics.
Per accedere al servizio è necessario andare a questa url http://www.google.com/analytics/ ed effettuare la Login con il vostro account Gmail, oppure crearne uno.
Una volta autenticati, cliccate in alto su AMMINISTRAZIONE.
Dopo aver ottenuto il codice di GOOGLE ANALYTICS effettuate la login sul vostro Joomla (parliamo della versione 3)Una volta autenticati, nella colonna a sinistra troverete il menù. Sotto la voce “CONFIGURAZIONE” selezionate “GESTIONE TEMPLATE” e poi, nella nuova pagina, cliccate su “TEMPLATE”
e poi scegliete la voce “Dettagli e file” del vostro template.
Nella lista, scegliete il file index.php e inserite il codice ottenuto da GOOGLE prima della chiusura del tag </HEAD>.
Salvate e… il lavoro è fatto!
Hai comprato il dominio e creato il sito. E’ finalmente tutto pronto, ma ti viene un dubbio: come faranno gli utenti a trovarmi?
E’ una domanda legittima e oggi scoprirememo come registrare il sito sui motori di ricerca
Se stai pensando di aprire un blog, o un hai una attività, non puoi pensare di non essere presente su Facebook.
Aprirla è semplice, e non sarà oggetto di questo post.
Ma come si gestisce? Perchè aprire una pagina facebook e lasciarla lì con pochi like, è decisamente un autogol.
Avete deciso di aprire un blog: avete il nome e avete anche l’argomento. Non vi resta che scegliere il CMS da utilizzare ma siete indecisi.
Un CMS, Content Management System, ovvero Sistema di amministrazione dei contenuti, non è altro che un sito web pubblico (front end) e il relativo sito web di amministrazione (back end). In pratica il CMS vi permette di editare tutti i contenuti del sito web, articoli, menù, immagini.
Molte persone si preoccupano del posizionamento del loro sito web senza conoscere l’importanza (o addirittura l’esistenza) del file robots.txt.
Il file robots.txt è un banale file di testo che va inserito nella cartella di root del proprio sito web e serve ad indicare agli spider dei motori di ricerca quali sono le cartelle a cui accedere (in pratica, quali sono le cartelle da indicizzare)
Tramite questo file possiamo chiedere in modo semplice agli spider di non scansionare determinate cartelle, per esempio perchè contengono dati o immagini riservate. Dobbiamo anche considerare che è inutile che gli spider scansionino alcune cartelle del nostro sito (per esempio quelle relative all’amministrazione o al nostro tema).
Quando il nostro sito inizia ad essere ben indicizzato, iniziano anche ad arrivare molti contatti per cominciare a “monetizzare”.
Cerchiamo di far chiarezza tra le varie collaborazioni che ci propongono, soprattutto perchè c’è la tendenza a parlare per… SIGLE! 🙂